CRISI:

Commenti

1. Tra il tramonto e l’alba il cielo non è sempre più blu, come recita il testo di una canzone, bensì all’orizzonte si addensano nubi e dal loro aspetto comprendiamo subito che non sono nubi buone, cariche di quella pioggia, di quell’acqua che dona la vita alla terra o che incornicia un momento romantico in auto, ma sono nubi che portano acqua carica di forza e distruzione…purtroppo ne abbiamo avuto una riprova in questi ultimi giorni.

   In entrambi i casi è H2O, acqua, acqua normale, acqua che cade dall’altro, solo che il suo effetto cambia al contatto con la terra, a contatto con la natura, con il mondo, con l’essere.

   Allora parafrasando questa immagine con quanto descritto dall’UK Club, comprendiamo bene che all’interno della nostra società, noi, persone, pur avendo la nostra individualità, quanto meno così la possediamo all’atto sublime della nascita, veniamo sempre più influenzati e talvolta trasformati nel corso della nostra esistenza. Tutto ciò fa trasparire, con molto sconforto, che la società di oggi non è più fatta di persone ma è considerata massa, e distogliersi, in qualsiasi modo, anche attraverso le semplici cose, è comunque un risultato, o meglio un obiettivo da percorrere e perseguire.

   Perché, e sfido chiunque a dire il contrario, oggi il senso di giustizia, la voglia di arrivare ai risultati, il sentimento degli amici, hanno sempre meno valore in una società divisa, rissosa, fortemente individualista, pronta a svendere i minimi valori di solidarietà e di onestà in cambio di un riconoscimento degli interessi personali, di prebende discutibili e di carriere feroci fatte su meriti discutibili.

   Allora riappropriamoci di un termine che ormai si è molto inflazionato: VERGOGNA. Non solo nel suo significato etimologico, come qualcosa che procuri disonore o avvilimento, ma personifichiamolo in un’accezione positiva, che riveli in realtà l’amore di impegnarsi per il cambiamento. In primis, a noi stessi, alle nostre persone, successivamente per cambiare il nostro paese, per cambiare le idee che fanno girare il mondo, distogliendo questo privilegio a quelle generazioni politiche ed economiche che hanno criminosamente impedito di far valere i nostri diritti.

2. Caro EC, sono felice che (a tuo modo) aderisci al malcontento UkClub! Una voce in più che dice basta, che non sopporta più i compromessi di questa società superficiale o che perlomeno prova a distinguersi in questo mare, in apparenza, calmo! E si perché se tu ti riappropri del termine VERGOGNA io mi riapproprio del termine PAURA. La PAURA rende immobili, bersagli facili!!! PAURA di colare a picco, PAURA di deludere i propri cari, PAURA di deludere se stessi… Davanti a noi si para un pericoloso percorso ostacoli dove ogni giorno se ne aggiungono di nuovi e complicati; e allora stiamo tutti fermi aspettando il pazzo che decide di provarci per poi magari farne scherno con amici.

   Mai come ora mi sono sentito cosi impotente di fronte alle avversità. A pensarci bene la PAURA paralizza le persone di una certa serietà, quelle che si devono dimostrare qualcosa, quelle che hanno qualcosa da perdere… Per assurdo, quindi, chi non ha nulla da lasciare per strada o che più semplicemente se ne frega del risultato finale è molto spavaldo e incurante del pericolo!

   Ma dopo tutto questo io mi chiedo in maniera leggermente fatalista: “Ma è possibile che secoli e secoli di evoluzione ci abbia permesso di rimanere incatenati al denaro come unico mezzo di potere”. Ma una volta non vinceva semplicemente il più forte?.

   La dignità per fortuna non ha prezzo! Molte cose possiamo acquistare ma per fortuna non tutto finisce nelle mani del migliore offerente… La salute, l’amore (quello vero), l’amicizia, la mamma, la vittoria, la sconfitta non sono monetizzabili. La propria persona non viene costruita al supermercato!!! Tutto questo per dire che alla fine il CORAGGIO è l’unica vera soluzione per impedire alla PAURA di vivere in un modo che non ci rappresenta. Riconosco il fatto, che probabilmente sono andato oltre il tema, ma purtroppo alcune persone pensano di avere a che fare con una manica di imbecilli paralizzati, cosi statici da accettare a testa bassa ogni compromesso per PAURA di perdere la buona immagine tanto duramente guadagnata! Io me ne fotto dell’immagine che posso dare all’esterno perché l’unica voce che sento dentro di me la sera prima di andare a letto è proprio la mia; devo convincere me stesso di non avere buttato via altro tempo per delle cause che non lo richiedevano! Ci vuole veramente tanto CORAGGIO per decidere di non cambiare sotto i colpi inesorabili della nostra società, che ritiene sbagliato tutto ciò che si scosta leggermente dalla strada dove camminano tutti! Concludo sottolineando che il mondo attuale è ciò che abbiamo cercato quindi se provassimo a cercare da un’altra parte adesso sarebbe forse di cattivo gusto?

   NON VERGOGNAMOCI DI AVERE PAURA; PERCHé LE PERSONE INVICIBILI NON SONO QUELLE CHE VINCONO SEMPRE MA CHE SI RIALZANO SEMPRE DOPO OGNI SCONFITTA…

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